Appena ho ricevuto le prime Iota ero molto curioso di provarle in quanto in diversi in Blog in anteprima ne parlavano molto bene. Ho volato le 2 taglie centrali, la 25 e la 27 (nella mia configurazione di volo normale) con un peso in decollo di ca 93-95 kg. la 25 si é rilevata  poi la scelta migliore.

Appena decollati  si capisce subito che  la seconda versione della Iota é definitivamente diversa dalla prima. È molto più orientata al cross senza nulla togliere al fattore “Fun” con un’ottima planata sopratutto in pedalina. Infatti in uno dei miei primi voli da Mornera  facendo “quotina” fino a Forcarella ca. a 1700 m sono partito per il traversone direzione Mognone tutto a metà pedalina e sono ancora riuscito a sorvolare la Capanna Mognone. (Per correttezza , il vento contrario non era forte)

A Carì ho potuto volare anche la 27 a 97 kg. e nonostante il carico alare basso si è dimostrata molto neutrale sul Pich con comunque un buon morso  in termica e buona agilità nel girare.

Poi nel pomeriggio ho volato la Sigma 10 per un paragone in termica e chiaramente  con il suo allungamento maggiore  manifesta i movimenti dell’aria molto di più sugli esterni  mentre la Iota 2 (con minor allungamento) da una sensazione di maggior compattezza e facilità di controllo e maggior dinamicità nei cambiamenti di direzione. Chiaramente parliamo di 2 classi diverse..La Sigma con i suoi 56-57 Km/h di max Speed ed un allungamento di quasi 6.2 resta la Ferrari nella categoria C, ma la Iota non sfigura assolutamente come  B alta.

In definitiva: Una vela per piloti che volano regolarmente, capaci di valutare ed adattarsi alle varie situazioni meteorologiche , soprattutto quelle aereologiche..

 

Per interessati ho a vostra disposizione le taglie 23-25-27, mentre la 21 e la 29 sono su richiesta.